Il Glamis Castle, ha la reputazione di essere uno dei castelli più popolati di fantasmi in assoluto. Con le sue svettanti torrette, sembra più una creazione disneyana che un castello scozzese. E’ stato la casa della regina Elisabetta, la madre dell’attuale monarca del Regno Unito. E’ qui che è nata la principessa Margherita, la sorella della regina. Andando più indietro nel tempo, la giovane e bella Lady Glamis, fu accusata dal re Giacomo V di essere una strega e fu bruciata sul rogo nel 1537. Il suo fantasma è conosciuto come “Grey Lady of Glamis”. A farle compagnia, ci sarebbe il 4° duca di Crawford che occupa una stanza dove gioca a carte con il diavolo.
Per maggiori info sul Castello di Glamis in Scozia consultate anche: Il Castello di Glamis su Wikipedia
Il castello di Glamis è conosciuto come uno dei castelli più infestati in Gran Bretagna.Certamente ha più storie e leggende collegate ad esso rispetto a qualsiasi altro castello all’interno delle isole britanniche, forse con l’eccezione del Hermitage Castle negli Scottish Borders.
Breve storia
Il castello di Glamis è la sede storica della famiglia Bowes-Lyon, le terre furono presentate a loro come un dono da Robert Bruce nel 1372. La famiglia Bowes-Lyon possiede ancora il castello come conti di Strathmore, i suoi membri comprendono la regina madre, che era nata a Glamis e diede i natali alla principessa Margherita. Il mastio principale del castello risale al XIV secolo, e le maestose torri e torrette sono state aggiunte negli anni successivi.
Fantasmi del castello
La cappella di famiglia è infestata da una signora di grigio (Gray Lady of Glamis), che si dice sia lo spirito di Lady Janet Douglas, bruciata sul rogo come una strega sulla collina del castello, ad Edimburgo nel 1537, con l’accusa di aver complottato per avvelenare il re. È probabile che le accuse erano state fabbricate ad hoc per motivi politici. L’apparizione è stata vista di recente nella cappella da un certo numero di testimoni. Si dice anche che sia stata avvistata sopra la Torre dell’orologio, dondolandosi in una vampa di fuoco e che disturbi la calma del maniero.
Si narra di un fantasma di una donna senza lingua che si aggira per il parco, e che guarda fuori da una finestra sbarrata da qualche parte all’interno del castello. Corre per il parco indicando il viso mutilato. Ma non vi è alcuna indicazione su chi possa essere.
Un giovane ragazzo nero, il fantasma di un servo di colore che è stato trattato male circa 200 anni fa, ossessiona un sedile di pietra dalla porta della camera da letto della regina.
Uno dei fantasmi più infami è conosciuto come Earl Beardie, che è altrimenti noto come Alexander, Earl Crawford. Presumibilmente era un uomo crudele e malvagio, probabilmente derivante dalla sua ribellione contro Giacomo II.Il suo spirito si dice vaghi per il castello, e ci sono state segnalazioni di bambini svegliati per aver trovato la figura di questo fantasma appoggiata sopra i loro letti. Egli viene anche ricordato di essere colui che giocava per tutta l’eternità in una stanza segreta con il diavolo; persone hanno segnalato il bestemmiare ad alta voce e lo sferragliare di dadi. Egli è spesso ricordato in letteratura con il secondo conte di Glamis.
Leggende e Folklore
Secondo la leggenda il castello è come perseguitato a causa di un’antica maledizione che ha portato la famiglia di Sir John Lyon, che ha sottratto un calice ancestrale dalla loro sede a Forteviot, dove doveva per risiedere per sempre. Il castello è menzionato anche nell’opera di Shakespeare: MacBeth e per l’assassinio di re Malcolm II che si suppone che hanno avuto luogo in una delle camere del castello tanto che il suo sangue formò un enorme macchia sul pavimento che non si cancellò più,infatti ancora oggi è perfettamente visibile.. È altamente improbabile come il castello risale al 14° secolo e l’omicidio del 11° secolo.
Probabilmente il pezzo più clamoroso di folklore che porta in sè, è la storia di una stanza segreta da qualche parte all’interno del castello, che porti un terribile segreto. Un tempo si diceva che un lembo di stoffa appeso in tutte le finestre del castello, ma dall’esterno una finestra senza un lembo di stoffa era visibile, suggerendo una stanza nascosta, che non trovarono mai.
La stanza segreta ha molti racconti sulla sua origine; il più popolare è che essa deteneva un mostro. Nel 1821 il primo figlio dell’undicesimo conte, si dice sia nato orribilmente malformato. Per nascondere questo fatto della storia fu messo in circolo la voce che il ragazzo fosse morto, e il bambino invece fu rinchiuso in una stanza segreta all’interno del castello. Il ragazzo malformato è sopravvissuto, ed in seguito nacque anche un secondo figlio, che gli fu detto di suo fratello maggiore quando divenne maggiore d’età. In alcune storie, il ragazzo cresce fino a diventare incredibilmente forte e vive per oltre un centinaio di anni. Il segreto della stanza nascosta doveva essere tramandata a ciascun erede al loro 21° compleanno. Il ‘Mad Earls Walk’ sui bastioni del castello è detto da alcuni di essere stato il luogo dove è stato esercitato il conte malformato e dove il fantasma di un pazzo che nelle notti di tempesta si aggira percorrendo sempre lo stesso tragitto.
Si racconta che un operaio abbia rotto accidentalmente un muro mentre faceva delle modifiche al castello, rivelando un passaggio nella stanza segreta. Gli fu data una grande somma di denaro per lasciare il paese e di mantenere il suo silenzio. In altri racconti la stanza contiene i corpi di uomini che erano nemici della famiglia, murati vivi a morire di fame.
Come abbiamo accennato sopra, uno dei personaggi più noti della storia del castello era Earl Beardie, il Lord Crawford, che era un uomo crudele e indulgente. Uno dei racconti più comuni che narra di lui, è la vendita della sua anima al diavolo e sia poi stato costretto a giocare a carte per l’eternità chiuso in questa stanza.
Una domenica, Earl Beardie era ospite al castello. Dopo una pesante sbronza, il conte di Glamis stava tornando nella sua stanza, ubriaco di rabbia, gridando di avere un partner con cui poter giocare a carte. Nessuno voleva giocare di sabato, così sbraitando balenò l’ipotesi che avrebbe giocato con il diavolo in persona. Inevitabilmente, si sentì bussare alla porta, ed un uomo alto in abiti scuri giunse al castello e chiese se Earl Beardie necessitava ancora di un partner. Il conte acconsentì, e se ne andò in una stanza del castello, sbattendo la porta chiusa e iniziò a giocare a carte.
Il castello fu scosso dopo il giuramento e il grido provenire da una stanza, e uno dei servi, ceduto alla curiosità, guardò attraverso il buco della serratura. Un fascio luminoso di luce devastò (in alcune versioni) e accecò il servo in un occhio. Il conte scappò dalla stanza e si avvinchiò sul servo che lo spiava. Quando tornò in camera lo straniero, che era il diavolo, era sparito insieme con l’anima di Earls, perso al gioco delle carte. Il conte si dice che giochi a carte con lo straniero in una stanza murata, un’altra inclinazione alla leggenda di una stanza segreta.
“Qualunque sia la verità, Glamis ed altri luoghi simili seguiteranno a rimanere famosi nella tradizione delle leggende scozzesi e importanti anche per l’afflusso turistico; personalemnte credo che continueranno a stuzzicare la nostra fantasia anche con un pizzico di incredulità.”
Ho cercato di tradurre in italiano la storia del castello tratto dal sito inglese: www.mysteriousbritain.co.uk