Disturbo ossessivo compulsivo (DOC)

Capire ossessioni e compulsioni nel DOC

Le ossessioni sono pensieri, immagini o impulsi indesiderati che irrompono nella mente di una persona con disturbo ossessivo compulsivo. Esempi di pensieri intrusivi includono la paura della contaminazione, la necessità di simmetria, pensieri violenti o immagini disturbanti. Questi pensieri non sono semplici preoccupazioni, ma sono vissuti come invadenti e incontrollabili, generando ansia intensa.
Le compulsioni, d’altra parte, sono comportamenti ripetitivi o azioni mentali che una persona con DOC si sente obbligata a compiere per ridurre l’ansia causata dalle ossessioni. Esempi di compulsioni includono il lavaggio eccessivo delle mani, il controllo ripetuto delle serrature, il contare oggetti o la ripetizione mentale di frasi. Mentre le compulsioni possono offrire un sollievo temporaneo, a lungo termine alimentano il ciclo del DOC.

Cause del disturbo ossessivo compulsivo (DOC): da cosa nasce?

Da cosa nasce il disturbo ossessivo compulsivo? Le cause esatte del DOC non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che diversi fattori, tra cui genetica, neurobiologia e ambiente, contribuiscano al suo sviluppo. Studi sui gemelli suggeriscono una componente genetica, indicando una possibile predisposizione ereditaria al DOC. Inoltre, squilibri nei neurotrasmettitori, come la serotonina, sembrano essere implicati. Anche eventi stressanti o traumatici possono influenzare l’insorgenza del disturbo.

Sintomi del DOC: riconoscere il disturbo

I sintomi del DOC possono variare in intensità e manifestarsi in modi diversi. Ecco una raccolta di alcuni dei sintomi più comuni.

Ossessione per la contaminazione
Paura irrazionale di germi, sporcizia o malattie.

Ossessione per l’ordine e la simmetria
Bisogno ossessivo di organizzare e sistemare le cose in modo preciso.

Pensieri intrusivi
Pensieri ricorrenti e disturbanti, spesso di natura violenta, sessuale o blasfema.

Dubbi e paure eccessive
Preoccupazione costante di aver commesso errori o dimenticato qualcosa.

Compulsioni di lavaggio e pulizia
Lavarsi le mani ripetutamente o pulire eccessivamente.

Compulsioni di controllo
Controllare ripetutamente serrature, gas o elettrodomestici.

Compulsioni di conteggio
Bisogno di contare oggetti o ripetere azioni un certo numero di volte.

Compulsioni mentali
Ripetere parole, pregare o visualizzare immagini mentalmente.

Diagnosi e trattamento del disturbo ossessivo compulsivo

La diagnosi di DOC viene effettuata da un professionista della salute mentale, come uno psichiatra o uno psicologo, attraverso una valutazione clinica. Il professionista esamina la presenza di ossessioni e compulsioni, la loro frequenza, intensità e l’impatto sulla vita quotidiana. È fondamentale distinguere il DOC da altri disturbi d’ansia o condizioni mediche con sintomi simili. Il trattamento del DOC in genere prevede una combinazione di psicoterapia e farmaci.

La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è considerata il trattamento più efficace per il DOC, aiutando le persone a identificare e modificare pensieri e comportamenti disfunzionali. L’esposizione e la prevenzione della risposta (ERP), una tecnica TCC, prevede l’esposizione graduale alle situazioni che scatenano le ossessioni, resistendo all’impulso di mettere in atto le compulsioni.

In combinazione con la psicoterapia possono essere utilizzati farmaci, come gli SSRI, per ridurre i sintomi del DOC. È importante notare che il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità (DOCP) è una condizione diversa dal DOC.

Vivere e convivere con il DOC: strategie e supporto

Vivere con il DOC può essere difficile, ma con il giusto supporto e le strategie appropriate è possibile gestire i sintomi e vivere una vita appagante. Di seguito vi esponiamo alcuni consigli utili.

• Cercare aiuto professionale: consultate uno specialista per una diagnosi e un trattamento adeguati.
• Informarsi sul DOC: comprendere il disturbo può aiutare a gestirlo meglio.
• Unirsi a un gruppo di supporto: condividere esperienze con altri può essere di grande aiuto.
• Praticare tecniche di rilassamento: tecniche come la meditazione, lo yoga o la respirazione profonda possono aiutare a gestire l’ansia.
• Prendersi cura di sé: dormite a sufficienza, seguite una dieta sana e fate esercizio fisico regolarmente.
• Essere pazienti: il recupero richiede tempo e impegno.

Il DOC è un disturbo curabile. Con il giusto supporto e trattamento, è possibile imparare a gestire i sintomi e vivere una vita piena e significativa.

Fonti

Istituto Superiore di Sanità – ISS: www.iss.it
Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS: www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/obsessive-compulsive-disorder-(ocd)
National Institute of Mental Health – NIMH: www.nimh.nih.gov/health/topics/obsessive-compulsive-disorder-ocd
American Psychiatric Association – APA: www.psychiatry.org

Glossario informativo

Ossessioni: pensieri, immagini o impulsi indesiderati e ricorrenti che causano ansia.
Compulsioni: comportamenti ripetitivi o azioni mentali eseguite per alleviare l’ansia causata dalle ossessioni.
Terapia Cognitivo-Comportamentale (TCC): forma di psicoterapia che mira a modificare pensieri e comportamenti disfunzionali.
SSRI: Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina, una classe di farmaci antidepressivi spesso usati nel trattamento del DOC.
Disturbo Ossessivo-Compulsivo di Personalità (DOCP): disturbo di personalità distinto dal DOC, caratterizzato da rigidità e perfezionismo.
Neurotrasmettitori: sostanze chimiche che trasmettono segnali tra le cellule nervose, come la serotonina.