Nel ducato di Parma e Piacenza un moderno ghostbuster avrebbe vita molto facile: qui infatti c’è un lungo elenco di strani fenomeni che potrebbero fare la felicità di qualunque appassionato di ectoplasmi e apparizioni. Dulcis in fundo, moltissime di queste apparizioni sono legate a storie d’amore. Per esempio la Fortezza di Bardi fu teatro dell’amore tra la castellana Soleste e il cavaliere Morello: pare che quest’ultimo ancora si aggiri tra le stanze in cerca della sua amata. Fata Bema, invece, è un gentile fantasma che apparirebbe alle giovani spose alla vigilia delle nozze per istruirle sulla loro vita matrimoniale: è stata avvistata nel Castello di Montechiarugolo. A Soragna, nella Rocca Meli Lupi, si aggira il fantasma della sfortunata Donna Cenerina, morta assassinata nel 1573. Se vi trovate invece nel Castello di Gropparello e sentite degli strani lamenti, non preoccupatevi: è il fantasma di Rosania Fulgosio che, nel 1200, sarebbe stata murata viva dal marito, geloso per il suo tradimento con un amore di gioventù. C’è un delitto anche all’origine della leggenda che avvolge il Castello di Rivalta: nel 1700 un cuoco di nome Giovanni venne pugnalato, strangolato e quindi calato nel pozzo della fortezza. Un destino simile colpì il conte Pier Maria Scotti al Castello di Agazzano. Nel 1514 fu pugnalato a morte e poi gettato nel fossato durante una congiura: il suo fantasma si aggira ancora abbigliato con corazza, stivali ed elmo. Niente di meglio che trovare un buon agriturismo a Parma come base d’appoggio per un tour tra i fantasmi 🙂