Cosa sono le maledizioni?

Secondo la convinzione comune si tratta di un augurio con conseguenze negative per mezzo di poteri soprannaturali. Tra questi uno spirito, un elemento della natura o un Dio.

L’augurio malevolo può avere diversi gradi di negatività, andando dal semplice infliggere dolore fino a provocare la morte del soggetto sul cui capo cade la malasorte.

I destinatari delle maledizioni possono essere essere umani, ma anche animali e oggetti. Questi ultimi, chiamati oggetti maledetti, sono ritenuti portatori di sfortuna e morte per chi li possiede. Le leggende urbane raccontano di molti oggetti, come quadri, macchine, ecc. che hanno causato sciagure e calamità.

La nascita delle malidizioni è molto antica, si trova un esempio a partire dalla Bibbia, ma le ritroviamo anche nell’antica Roma. Qui era comune la pratica della defissione, con la quale veniva scritto su una lamina il nome della persona alla quale si voleva augurare la sfortuna e poi arrotolata con un chiodo e sotterrata.

Nell’epoca moderna, il concetto di maledizione si è ampliato toccando intere famiglie, come la famiglia Kennedy, o persone morte nello stesso anno, come la maledizione del 27.

Si potrebbe citarne molte altre, come le maledizioni nell’arte, film che hanno registrato incomprensibili eventi drammatici o canzoni che da sole possono portare sfortuna e fallimenti.

Ye Olde Cross Pub e le sue bottiglie maledette

Il Ye Olde Cross Pub è un locale molto particolare in Inghilterra, per via di un’antica maledizione. Alcune bottiglie impolverate sono state sigillate tra due finestre per tenere a freno il maleficio lanciato da una vecchia proprietaria del pub.

Ci troviamo ad Alnwick, una cittadina a nord della contea di Northumberland, località vicina alla costa e a circa 50 chilometri dal confine scozzese. Sebbene distante da Londra (4 ore in treno), meta classica dei viaggi in Inghilterra, da Edimburgo la si può raggiungere in circa 1.30 di treno.

Ma cosa spinge così tanti turisti a spingersi fin qui nella campagna inglese? Innanzitutto a Alnwick c’è un meraviglioso castello, l’Alnwick Castle, che sicuramente avrete già visto tutti! Sì, perché il maniero è apparso in molte pellicole cinematografiche, dall’ultimo “The Last Knight” di Transformers, in Downton Abbey (2015-2016), Hogwarts (primi due film di Harry Potter) ed infine in Elizabeth e Robin Hood (Prince of Thieves).

Se non bastasse, l’imponente castello è legato anche ad una leggenda, cioè la storia di un vampiro e il fantasma di un’antica lavorante di corte, morta tragicamente. Se volete approfondire il racconto sul lato misterioso del castello di Alnwick continuatela lettura su questo articolo.

Ma torniamo al nostro Ye Olde Cross Pub, che si trova non lontano dal castello. Arrivando di fronte al pub, non si può fare a meno di notare una curiosa finestra frontale, visibile dall’esterno ma sigillata verso l’interno del locale. Tra queste due finestre sono esposte delle bottiglie impolverate che hanno una lunga storia.

Oggi l’ex Ye Olde Cross Pub porta il nome di Dirty Bottles, in riferimento proprio alle vecchie bottiglie polverose, che contrasta in modo evidente con il nuovo look moderno ed elegante del pub di oggi. Da cosa è scaturita l’idea di conservare quelle bottiglie? Quel cimelio fa ormai parte della storia del locale e, da sempre, si è preferito lasciarle lì, per mantenersi al sicuro dalla maledizione.

La maledizione del Ye Olde Cross Pub

Un giorno, mentre un antico oste stava disponendo le sue bottiglie dietro alla finestra ben in vista sulla strada, probabilmente con l’intenzione di attrarre i passanti, ebbe un infarto fulminante e morì. La moglie, sconvolta, lanciò la maledizione per cui chiunque avesse toccato quelle bottiglie avrebbe fatto la stessa fine del marito.

Per questo motivo, a partire dai successivi proprietari del pub, la finestra è stata sigillata nella parte interna, in modo che gli avventori non potessero toccare le bottiglie. La maledizione del Ye Olde Cross Pub sembra però non aver portato così male, non si conoscono altri casi di persone morte a causa delle bottiglie malefiche ma, di sicuro, l’intento dell’antico oste di attirare le persone si è esaudito: centinaia di visitatori che passano in zona si recano incuriositi al Ye Olde Cross Pub per un birra.